Stanziati in tutto 100mila euro per la bonifica negli edifici comunali

Forlì, 7 gennaio 2019 – «Finalmente il Comune si è convinto e, dopo le nostre continue segnalazioni, ha predisposto la rimozione dell’amianto dal corridoio dell’aula magna del liceo classico». Esultano i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Daniele Vergini e Simone Benini, dopo aver letto la delibera di giunta che dispone la rimozione dell’amianto nell’istituto superiore che ha sede in viale Roma.

«È stata, però una battaglia dura, iniziata nel marzo del 2017 con un’interrogazione in consiglio comunale, seguita da un esposto in Procura», scrivono. Una battaglia «proseguita nonostante le accuse lanciateci dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pd, Drei di ‘creare inutili allarmismi’ e risposte del tipo ‘la superficie danneggiata è limitata, quindi senza obbligo di rimozione’. Ma ora, forse anche per quei documenti ufficiali, da noi forniti, in cui si evidenziava come la Provincia considerasse gli interventi di bonifica ‘essenziali a garantire la salute e sicurezza degli utilizzatori’, possiamo dirlo: ce l’abbiamo fatta».

Il Comune di Forlì ha stanziato i 30.500 euro necessari «per bonificare il pavimento con colla contenente amianto della sala Icaro, appunto l’aula magna del liceo classico». Esattamente la bonifica, si legge nella delibera della giunta di fine dicembre, riguarderà «il pavimento in vinile amianto sito nel corridoio al primo piano della sala Icaro presso la sala studi del liceo classico G.B. Morgagni». Una volta sottoscritto il contratto con la ditta esecutrice, i lavori dureranno 90 giorni.

Inoltre, aggiungono in una nota stampa Vergini e Benini, «se i forlivesi, col voto di maggio, decideranno di mandarci alla guida della città una delle priorità sarà proprio quella di verificare lo stato di tutti gli immobili comunali, a partire dalle scuole, con la rimozione di tutte le strutture anche solo a rischio amianto». La giunta comunale ha stanziato complessivamente 100mila euro (Iva inclusa) per la bonifica di amianto in edifici di sua proprietà. Sono in programma interventi nella scuola materna Aloidi in via ossi per 15mila euro, nella tettoria di un edificio in via dei Gerolimini per 30mila euro e all’ex canile in via Cavallina per 2.200 euro.

Fonte: Articolo de “Il Resto del Carlino”